Dal 22 al 25 Agosto 2024, Finalborgo tornerà indietro nel tempo, di preciso nel 1452, ai tempi del Marchesato di Giovanni I del Carretto, per celebrare la riconquista delle sue mura sotto l’assedio della Repubblica di Genova.
Per chi ha già intrapreso il nostro “viaggio” è facile ricordare di cosa stiamo parlando:
Bandiere per le vie del borgo, antiche insegne, profumi, sapori e musiche; botteghe e accampamenti; dame, cavalieri e giullari;
giochi di spada, di fuoco, e lingue diverse che si mischiano in una danza, diventando colori; il sorriso e lo stupore sui volti dei bambini, gli adulti che tornano bambini!
Durante queste quattro giornate, dalle 18 alle 24 si potrà dunque assistere a spettacoli di ogni genere ed immergersi nell’epoca Medievale!
Tutte le sere:
– Cena Medievale nei Chiostri di Santa Caterina
Spettacoli unici:
– Torneo degli spadaccini – Sabato sera
– Battaglia nel fiume – Domenica sera
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“Come in un sogno ho immaginato un Trovatore medievale che dopo aver percorso tutto il mediterraneo torna nella sua cittadina. Finalborgo, la capitale del Marchesato dei Del Carretto, riportata ai fasti del XV secolo. Nel suo viaggio, lungo un anno intero, il Cavaliere errante ha raccolto attorno a se mercenari e giullari di tutta Europa, per rendere onore alla sua terra e al suo Signore, il Marchese Giovanni Del Carretto, che in una sola notte riconquistò il Borgo e pose fine alla guerra contro la potente repubblica di Genova, come narra il cronista storico Gian Mario Filelfo nel tomo “Bellum Finariensi” (la Guerra del Finale), che è la fonte principale da cui l’Associazione “Centro Storico del Finale” trae gli spunti per rievocare le vicende finalesi. Così nasce una manifestazione multilingue egregiamente organizzata dall’Associazione di Finale Ligure. Un crogiolo di lingue e culture diverse, di Arti, di Mestieri, di musiche e danze che si mescolano, come gli ingredienti di una pozione magica in un “matraccio di pietra”, ricco di storia e monumenti. Dietro la splendida bomboniera medievale, anche al turista più distratto non è certo sfuggita la bellezza e la ricchezza del borgo, che l’intelligente opera dei volontari ha saputo – con questa manifestazione di quattro giorni – egregiamente enfatizzare: le mura medievali, la Basilica di San Biagio, gli antichi palazzi, la fortezza spagnola di San Giovanni, il complesso monumentale di Santa Caterina con i suoi Chiostri, l’oratorio de’ disciplinanti, l’auditorium. Il tutto sovrastato dal monumento che è il simbolo dell’intera cittadina da otto secoli, il Castel Gavone e la sua torre dei diamanti. Superate le Porte del paese tutti i nostri sensi vengono investiti e coinvolti dal “Viaggio nel Medioevo”: bandiere colorate, festoni, antiche insegne; musica celtica, araba e scozzese; giochi di spada, di fuoco, Arcieri e Cavalieri; Antiche Osterie, Botteghe e Artigiani; Spezie e profumi giunti da lontano; danzatrici rapite oltremare. Commercianti e Artigiani del paese hanno colto lo spirito della festa medievale e così nei quattro giorni sono rifiorite antiche botteghe: nella “Via del Mercato” i sapori locali si sono mescolati con i prodotti giunti dalla Spagna, dal Portogallo, dalla Francia; nella “Via delle Taverne” rinomati ristoratori hanno rivestito i panni di antichi osti per rifocillare i viandanti; nella Piazza del Tribunale, rinominata per l’occasione “Piazza dei portoghesi”, il fuoco ardeva di continuo e ogni curioso turista poteva cenare al fianco del Capitano di Ventura galiziano, o del rozzo mercenario giunto dal nord, o farsi immortalare con i falchi. Non mancava la tenda del deserto giunta dall’Algeria, dove il the fumante alla menta si accompagnava ai sensuali volteggi delle Odalische. Infine la Locanda dei Cavalieri, dove l’immancabile e impeccabile cena medievale, curata in ogni dettaglio, veniva servita dai Paggi del Marchese. Ricette nobili, piatti popolari, datteri del deserto e frittelle di bianchetti: ogni tipo di palato poteva trovare soddisfazione.
Cena Medievale
Le prenotazioni sono disponibili online, oppure presso “Socialibel Studio” in Via Brunenghi 287, Finale Ligure, il martedì dalle 16:30 alle 18:30 e il venerdì dalle 10:30 alle 12:30, fino al 20/08/2023, e poi presso il punto informazioni di Viaggio nel Medioevo in Piazza Santa Canterina a partire dal 19/08/2024
Cosa dicono i nostri artisti
Cavalieri, Mendici, Giullari, Musici, Arcieri e Giovanni Del Carretto con la sua sontuosa corte e la compagnia di ventura che lo ha seguito in mille imprese. I valorosi armati della “Compagnia del Leone”, che amano intrattenere e stupire gli ospiti mostrando il loro valore con Giostre di spada e tornei mozzafiato – davvero mozzafiato-, per contendersi il pegno di una Dama o semplicemente per essere elogiati dal Marchese in persona… con un breve ma solenne cenno di assenso con il capo. Nella piazza di Santa Caterina, allestita con tribune, ininterrotti spettacoli di giocoleria: acrobati dalla Grecia e giullari dalla Toscana e dall’Umbria. E ancora mille personaggi e cento pièces: streghe, lebbrosi, mendici, indemoniati e prelati…i Figuranti-Attori della sezione di Laboratorio Teatrale del Centro Storico del Finale che interagiscono con Artisti giunti da varie regioni d’Europa, abbattendo ogni barriera linguistica. Una sorta di nuova e moderna “lingua d’Oc” prende vita spontaneamente: spagnolo, catalano, portoghese, francese, italiano, finalese; al termine dei quattro giorni diventa normale e famigliare una lingua non scritta che parla davvero della Regione Europa e della sua storia. Davvero un sogno lungo quattro giorni.
Video di Super 8
Federico di Pane